Questo è un articolo di Cioè su Zac Efron in Hairspray:
Nel musical Hairspray interpreti la parte di Link: come sei arrivato ad ottenere questo ruolo?I musical non sono un genere che viene proposto di frequente. Per entrare a far parte del cast di Hairspray, ho dovuto fare una lunga serie di provini e “sfidare” tanti altri ragazzi che, come me, avevano il sogno di recitare in questo film. Quasi non speravo più di riuscire a conquistarmi il ruolo di Link, poi alla fine mi hanno chiamato!
È stata una bella soddisfazione arrivare a recitare con artisti del calibro di John Travolta, Michelle Pfeiffer e Christopher Walken...Vista la mia giovane età, non posso vantare una lunga carriera alle spalle, di conseguenza, averli avuti accanto sin da adesso è stata un’esperienza unica! Devo dire che, del film, mi ha colpito anche il messaggio positivo che trasmette: è importante per me recitare in pellicole con una morale, con un messaggio etico di fondo.
Com’è stato recitare con John Travolta?John è uno dei miei idoli, l’ho sempre adorato. Quando ero bambino, guardavo tutti i suoi film, il mio preferito era Grease. Mi è sempre piaciuto ballare e cantare: nonostante le prese in giro da parte degli altri ragazzi, ho continuato ad inseguire il mio sogno perché vedevo in lui un modello. John Travolta ha interpretato personaggi-icona in film-icona, per me era il massimo. Recitare con lui è un sogno che si avvera!
Nasci come attore televisivo, ma ora cominci ad affacciarti nel mondo del cinema. Torneresti indietro per recitare nuovamente sul piccolo schermo?Per me cinema e televisione si equivalgono, non c’è differenza. Sicuramente il cinema ti dà più notorietà, forse è per questo che molti lo preferiscono. Per adesso, prendo tutto quello che mi viene proposto, ma se dovessi scegliere un telefilm in cui comparire, direi sicuramente Lost o comunque uno della HBO, adoro i suoi prodotti.
Come vivi questa enorme popolarità?Sarebbe sciocco dire che non mi piace essere fermato per strada, ma devo anche riconoscere che essere un personaggio pubblico ha i suoi lati negativi.
Per esempio?C’è una sottile linea che divide essere una celebrità dall’essere un attore: ora come ora so di venir considerato più come un personaggio celebre, mentre vorrei tornare ad essere “semplicemente” un attore.
Essere una celebrità comporta anche una minor privacy. Si è parlato spesso delle tue lovestory, possiamo avere qualche chiarimento a proposito di quella con Vanessa?Ecco, appunto, questo “chiarimento” si ricollega alla risposta appena data alla precedente domanda! Non mi piace parlare della mia vita privata, quello che succede fuori dal set riguarda solo me. Se proprio devo dare una risposta, posso dire che Vanessa è una ragazza stupenda e che mi trovo benissimo con lei... Sono stato abbastanza esauriente?
